Gli smartphone più riparabili sul mercato
Negli ultimi anni gli smartphone hanno visto una notevole evoluzione sul piano delle performance. Oltre alle migliori prestazioni, sono stati modificati anche i modi di assemblare i dispositivi, infatti sono presenti smartphone con batteria non removibile, per rendere il terminale più compatto e sottile. Se da un lato si migliora l’aspetto complessivo dello smartphone, costruendo un dispositivo unibody con materiali più pregiati, dall’altro si rischia di diminuire la possibilità di riparare in modo facile e veloce il terminale. Un autorevole sito che si occupa della riparazione degli smartphone chiamato iFixit, ha recensito una classifica dei dispositivi in base al grado di riparabilità. In questa classifica sono stati analizzati molti fattori fondamentali che rendono uno smartphone più riparabile rispetto ad un altro. I punteggi assegnati a ciascuno smartphone sono stabiliti in base al livello di difficoltà per aprire il dispositivo e sostituire i componenti danneggiati. Se uno smartphone e facile da disassemblare, gli viene assegnato un punteggio alto. La scala dei punteggi va da 1 a 10. Di seguito potete accedere al link per consultare la classifica degli smartphone in base al grado di riparabilità.
Cliccate qui per collegarvi alla classifica. Potete leggere anche dei commenti positivi o negativi che indicano i vantaggi o gli svantaggi incontrati durante il disassemblaggio degli smartphone. Ad esempio è valutata la facilità di sostituzione della batteria, dello schermo, delle fotocamere anteriori e posteriori e di altri componenti interni. In questo modo, dopo aver valutato quale smartphone comprare, potete rendervi conto anche della difficoltà nell’aggiustare il dispositivo in caso di guasti.