Come criptare file su Dropbox, OneDrive, Google Drive
Vuoi proteggere i tuoi file online? Ecco un sistema gratuito e sicuro per criptare i documenti sul cloud.
Per avere sempre con te documenti e file importanti, puoi caricarli in una cartella virtuale online chiamata cloud. Esistono numerosi servizi di cloud grauiti, tra questi avrai sentito parlare di Dropbox. Questo strumento è molto facile da utilizzare, e già in passato ti ho descritto come funziona e cos’è Dropbox. Molte persone non si fidano di salvare i propri documenti online, poichè un hacker esperto potrebbe compromettere la sicurezza dell’account ed accedere ai documenti.
E’ capitato già altre volte di vedere account compromessi, quindi la paura di caricare file su un cloud è sicuramente sensata. Tuttavia utilizzando uno strumento gratuito, puoi finalmente proteggere in modo adeguato i tuoi documenti. Il software BoxCryptor è capace di crittografare file e cartelle, utilizzando una chiave di cifratura AES-256 per offrire un elevato margine di sicurezza. Un documento criptato non può essere visualizzato se non si conosce la chiave con cui è stato protetto. Quindi solo tu potrai aprire, leggere e modificare il file utilizzando il programma BoxCryptor.
Adesso che hai le idee più chiare sul mondo del cloud e sui vantaggi della crittografia, andiamo a vedere come funziona questa interessante applicazione. Puoi scaricarla gratuitamente per uso privato, cliccando il link a fine articolo. Sono disponibili anche dei piani a pagamento.
Per rendere più semplice e pratica la spiegazione, ti mostro il funzionamento di BoxCryptor utilizzando il servizio Dropbox. Installa l’applicazione Dropbox sul computer ed effettua il login con il tuo account. Se non hai un account, puoi crearlo gratuitamente. Carica alcuni file nella cartella di Dropbox, questi documenti vengono sincronizzati automaticamente online. Basta trascinare un file nella cartella ed il sistema effettua l’upload sul cloud.
Successivamente è possibile installare BoxCryptor, avvia il programma che hai scaricato ed al termine dell’installazione riavvia il sistema. E’ richiesta inoltre la registrazione di un account.
Sul desktop puoi notare due nuove cartelle, quella di Dropbox e di BoxCryptor. Il programma BoxCryptor rileva automaticamente se hai installato Dropbox oppure altri servizi cloud, quindi aprendo la cartella indicata dall’icona verde, potrai vedere eventuali documenti e file archiviati su Dropbox.
Potrebbe accadere che BoxCryptor non riconosca la cartella di Dropbox, quindi devi segnalargliela manualmente. Per farlo, recati nell’angolo in basso a destra del desktop (dove ci sono le icone di sistema e l’orario) e premi col tasto destro sul simbolo di BoxCryptor, cliccando su “Impostazioni”. Infine seleziona dal menù la cartella di Dropbox.
A questo punto ci siamo, hai configurato correttamente il programma. Nella seguente immagine ti ho indicato sulla sinistra la cartella di Dropbox e sulla destra quella di BoxCryptor. Contengono entrambe gli stessi file, ma c’è una grande differenza che ora ti descrivo.
Ad esempio, ho caricato il file “Test2” nella cartella di Dropbox, ed ovviamente è stato sincronizzato sul cloud online. Inoltre tale file viene mostrato anche nella cartella di BoxCryptor. Per poter crittografare il documento, puoi facilmente cliccare col tasto destro del mouse sul file, andare nel menù BoxCryptor e premere “Crittografare“. Il file “Test2” è stato criptato con una chiave AES-256, e nella cartella di Dropbox viene rinominato in “Test2.txt.bc“. La scritta “txt” indica l’estensione del file originale, mentre le lettere “bc” stanno a significare che è stato crittografato.
Se provi ad aprire il documento da Dropbox, non potrai visualizzarlo in nessun modo, nemmeno rinominandolo. Invece se apri il file dalla cartella BoxCryptor, potrai leggerlo e modificarlo quante volte vuoi. Eventuali modifiche eseguite, sono salvate anche su Dropbox in modo automatico, quindi vengono memorizzate pure sul cloud.
Il procedimento può sembrare un po’ lungo e macchinoso, ma alla fine avrai tutti i tuoi file perfettamente crittografati ed inaccessibili da terze persone. In qualsiasi momento è possibile disattivare la crittografia sui singoli file, premendo col tasto destro sul documento nella cartella BoxCryptor e selezionando “Decrittografare“. Di seguito puoi vedere un tutorial di come funziona il programma.
Questo software può essere utilizzato anche su OneDrive e Google Drive, la procedura è del tutto analoga.
BoxCryptor è disponibile sulle piattaforme Windows, Mac OS X, iOS, Android e Google Chrome. Quindi non avrai problemi a gestire i documenti da qualsiasi dispositivo, anche sullo smartphone.
La versione gratuita per uso privato ha una limitazione. In pratica potrai collegare il tuo account BoxCryptor solo a due dispositivi. Ad esempio potrai gestirlo contemporaneamente dal computer e dal cellulare, ma non da altre periferiche. Tuttavia accedendo nelle impostazioni online del tuo account BoxCryptor, hai la possibilità di condividere un link contenente un tuo codice personale. Potrai connettere un dispositivo in più ogni volta che si iscriveranno 5 persone attraverso il tuo link. Una buona idea per far conoscere questo programma anche ai tuoi amici.
Come criptare file su Dropbox, OneDrive, Google Drive: conclusioni
In definitiva, questo programma può fare davvero la differenza nel proteggere i tuoi file online. E’ sempre meglio prevenire eventuali problemi di sicurezza, adottando uno strumento gratuito come BoxCryptor per crittografare file sul cloud.